Cosa c'è in cima alla vostra lista dei desideri? Grandi felini? Un maestoso rinoceronte? O lo spettacolo della Grande Migrazione?
Con habitat che vanno da foreste d'alta quota a dune costiere, da "monadnock" a verdi praterie, le tipologie di safari in Africa sono notevolmente diverse tra loro. C'è così tanto da vedere che è impossibile incontrare più di una piccola percentuale delle specie di fauna selvatica del continente in un solo viaggio. Quindi, come si sceglie dove andare e cosa cercare? Certo è che più flessibili siete, più ampie saranno le vostre opzioni considerando anche che alcune esperienze di osservazione della fauna selvatica sono stagionali.
Se siete desiderosi di vedere i mammiferi allora, normalmente, i mesi secchi sono i migliori, mentre la "stagione verde" è l'ideale per il birdwatching. Anche il vostro tempo è un fattore importante. Non ci vorrà molto per incontrare facoceri e babbuini, ma creature rare e schive come i pangolini possono essere quasi una sfida. Se avete deciso di vedere una particolare specie o evento naturale, potete personalizzare il vostro itinerario per aumentare le possibilità di successo. Qui di seguito abbiamo messo insieme alcune idee per iniziare...
Se volete vedere... i ghepardi
CONSIGLIO: Etosha National Park e Okonjima Nature Reserve, Namibia.
QUANDO ANDARE: Per una migliore possibilità di vedere i predatori a caccia, andate nella tarda stagione secca, che in Namibia va da luglio a ottobre. L'acqua scarseggia durante questi mesi, quindi gli animali si radunano in pozze d'acqua e fiumi, creando grandi opportunità per i predatori che si nascondono nell'ombra, aspettando il momento migliore per balzare fuori.
COSA ASPETTARSI: La riserva naturale di Okonjima è perfetta per i ghepardi. Sede della fondazione AfriCat, lavorano con la riabilitazione di felini feriti in natura, quindi una visita qui riesce anche a dare una lezione di conservazione della natura. La Namibia ospita la più grande popolazione di ghepardi selvatici del mondo, che porta inevitabilmente a conflitti tra uomo e animale, quindi organizzazioni come questa sono davvero importanti per la sopravvivenza di questi bellissimi felini.
LA NOSTRA PROPOSTA: AFFASCINANTE NAMIBIA - SELF DRIVE 4X4: Un tour completo alla scoperta delle bellezze della Namibia, dal rosso deserto del Kalahari, fino alle dune più alte del mondo di Sossuvlei fino a raggiungere la costa per poi inoltrarsi nella regione più affascinante e bella della Namibia, Il Damaraland e il Kaokoland. Infine un'esperienza naturalistica indimenticabile nella riserva di Okonjima.
Se volete vedere... i leoni e i leopardi
CONSIGLIO: South Luangwa, Zambia (degne di nota anche Masai Mara National Reserve - Kenya e Serengeti National Park - Tanzania).
QUANDO ANDARE: Durante la stagione secca, da luglio fino alla fine di ottobre. In questo periodo, infatti, gli animali sono spinti a radunarsi alla ricerca di acqua, occasione perfetta per le imboscate dei grandi felini.
COSA ASPETTARSI: Il South Luangwa National Park è uno dei più grandi santuari della fauna selvatica del mondo. La concentrazione di animali in tutto il fiume Luangwa e nelle sue lagune è tra le più dense dell'Africa. Il fiume Luangwa è il sistema fluviale più integro e importante del continente ed è la linfa vitale di tutti i 9.059 kmq di parco. Leoni e leopardi sono comuni nel parco, tanto che South Luangwa è stata anche soprannominata “Valley of the Leopard”, questo felino riservato può essere infatti facilmente visto sdraiato sugli alberi e nascosto nell'ombra. Ciò è dovuto alla presenza di grandi alberi, sui quali ama nascondersi.
LA NOSTRA PROPOSTA: BEST OF ZAMBIA: Tour con guida in Inglese. Questo itinerario è stato studiato con una attenta valutazione dei tempi in modo da assaporare al meglio lo spettacolo che questa terra offre. Dal parco di South Luangwa, luogo magico per l’avvistamento degli animali, per poi finire lungo lo Zambesi, dove la quantità di coccodrilli e ippopotami è unica al mondo in uno scenario di rara bellezza.
LO SAPEVATE? Con corpi muscolosi, artigli affilati e un baricentro basso, il leopardo è di gran lunga il miglior "scalatore" tra i grandi felini. I cuccioli iniziano ad arrampicarsi alla tenera età di tre mesi.
Se volete vedere... i "Big Five"
CONSIGLIO: Kruger National Park, Sudafrica.
QUANDO ANDARE: Durante la stagione secca (da aprile a ottobre nel Greater Kruger); gli animali assetati come l'elefante si radunano nei fiumi e nelle pozze d'acqua, e la vegetazione è più rada, rendendo gli avvistamenti più chiari e più facili.
COSA ASPETTARSI: Il Kruger è sicuramente uno dei migliori posti per vedere leoni, leopardi, rinoceronti, elefanti e bufali in un unico viaggio. Non è affatto raro vedere tutti e cinque questi animali durante il primo game drive del viaggio. Quello che di solito è più difficile da trovare è il leopardo, ma il Kruger è un hotspot per questo felino.
Un safari self-drive nel Kruger National Park può essere davvero un'esperienza fantastica. In alternativa, è possibile andare in una delle riserve private del Greater Kruger, dove avrete a disposizione guide e tracker altamente qualificati. La loro vista è incredibile, quindi vedranno cose che altrimenti non notereste, ed in più conoscono i territori e le caratteristiche degli animali che si stanno cercando e possono portarvi fuori pista per avvicinarsi.
LA NOSTRA PROPOSTA: LE MERAVIGLIE DEL SUD AFRICA: Safari con guida in italiano. Un classico safari in Sud Africa, dalla splendida Panorama Route raggiungiamo il Kruger per trascorrere alcuni giorni in una Riserva Privata popolata dai "Big Five" - Leone, elefante, bufalo, rinoceronte e leopardo - per poi trasferirci a Cape Town adagiata sotto la stupefacente Table Mountain per finire con una bella escursione nelle romantiche Winelands.
Se volete vedere... i "Little Five" e altre piccole creature
CONSIGLIO: Nord Kalahari, Sud Africa.
QUANDO ANDARE: La stagione secca è il periodo migliore (da maggio a ottobre).
COSA ASPETTARSI: I "Little Five" sono: formicaleoni, toporagni elefante, tartaruga leopardo, scarabeo rinoceronte e tessitore dei bufali. La loro ricerca comporta spesso delle camminate, il che rende l'esperienza davvero immersiva. È incredibile accovacciarsi tra i suricati nella Riserva del Kalahari o avvistare animali selvaggi meno conosciuti come orici, gatti selvatici africani o volpi dalle orecchie di pipistrello.
LA NOSTRA PROPOSTA: Il Sudafrica ha una vasta gamma di possibilità per pianificare il vostro safari, da una settimana nel Kruger a un viaggio self-drive. Cerca quella più adatta a te tra le nostre proposte cliccando qui.
Se volete vedere... i licaoni
CONSIGLIO: Selous Game Reserve, Tanzania.
QUANDO ANDARE: Gennaio e febbraio sono i mesi migliori per vedere i licaoni nella Selous Game Reserve. I cuccioli (in genere nati tra giugno e agosto) sono abbastanza grandi per unirsi alla caccia e ora il branco copre tutta la riserva.
COSA ASPETTARSI: I licaoni sono rari, ma Selous ne ospita la più grande popolazione africana. Quando una femmina alfa è nel periodo di allevamento dei cuccioli, il branco le resterà intorno a meno che un leone non li disturbi. È impressionante osservare che si difendono da soli: sono molto protettivi l'uno con l'altro e possono passare rapidamente dalla giocosità all'estrema aggressività.
I licaoni sembrano non preoccuparsi dei veicoli; se siete abbastanza fortunati da trovarne qualcuno, potrebbero avvicinarsi così tanto da catturare il loro potente odore.
Sono più facili da individuare quando si muovono, e seguirli è eccitante. Quando cacciano, il branco corre estremamente veloce, a volte si rompe e poi si ricompone.
LA NOSTRA PROPOSTA: TANZANIA - I PARCHI DEL SUD: I paesaggi sono di straordinaria bellezza e varietà. Dalle savane del basso Selous e dalla boscaglia delle sue colline si passa a una serie di villaggi immersi nel verde. Terreni ricchi di torrenti e intensamente coltivati, in una successione di piccoli centri abitati e terrazzamenti. Tutto il sud della Tanzania è un universo appena esplorato dove è possibile viaggiare per giorni e giorni senza incontrare nessun occidentale o, solo molto raramente, missionari e incaricati di organizzazioni per la cooperazione internazionale. Il turismo è di fatto inesistente, consentendo di cogliere una realtà sociale ancora incontaminata. Lungo impegnative piste percorse solo dai fuoristrada, si passa attraverso una varietà estrema di paesaggi, dominati da interminabili boscaglie.
LO SAPEVATE? I licaoni sono i cacciatori più letali tra tutti i carnivori africani. Possono far cadere una preda dieci volte il loro peso corporeo. Nonostante questo, sono in pericolo - ben meno di 2.000 ne rimangono in natura.
Se volete vedere... la Grande Migrazione
CONSIGLIO: Masai Mara National Reserve (Kenya) e Serengeti National Park (Tanzania).
QUANDO ANDARE: Potete vedere vaste mandrie di gnu e zebre in qualsiasi momento dell'anno. I cuccioli nascono nel Serengeti meridionale da dicembre a marzo, poi le mandrie si dirigono a nord attraverso il Serengeti occidentale e il Grumeti River da aprile a giugno, passando da luglio a ottobre nel Masai Mara (con i famosi attraversamenti del Mara River di solito tra la fine di luglio e settembre). Le mandrie ritornano poi a sud attraverso il Serengeti orientale a novembre e dicembre.
COSA ASPETTARSI: La migrazione è il sogno di ogni fotografo. Come per tutti i safari, occorre una certa dose di fortuna: se volete vedere un passaggio nel Masai Mara potreste dover restare per qualche giorno, ma nel frattempo c'è sempre qualche fantastica esperienza di safari che si svolge tutto intorno a voi.
Osservare un attraversamento di un fiume da parte di migliaia e migliaia di gnu è un'esperienza insieme eccitante, sconvolgente e cruda. Ma il bello della Grande Migrazione è che ci sono diverse fasi e se si desidera un incontro più intimo e più tranquillo, è possibile visitare il Serengeti meridionale al confine con la zona di Ngorongoro tra gennaio e marzo. Qui le femmine danno alla luce i loro piccoli nella sicurezza di un numero incalcolabile di animali, rimpinzandosi della "super erba" ricca di sostanze nutritive alimentata dal substrato vulcanico.
LE NOSTRE PROPOSTE:
LA MIGRAZIONE DAL MASAI MARA AL SERENGETI: Questo safari si concentra fra i due ecosistemi più interessanti del pianeta il Mara-Serengeti, benchè geograficamente si tratti di un area unica il confine di stato fra Kenya e Tanzania li divide generando altresì degli ambienti completamente diversi fra nord e sud dove i paesaggi si diversificano dalle classiche savane a foreste a colline punteggiate da acacie fino alla zona spettacolare dei Kopjes nei pressi di Naabi Hill nel centro-sud Serengeti. Questo immenso ecosistema è teatro della più grande transumanza in natura di erbivori quando milioni di gnu si spostano alla ricerca di erba nuova. Si contano circa 2.000.000 di animali, l’evento più sensazionale è la quantità di nuovi cuccioli che nascono a gennaio nel sud del Serengeti, è qui che la massima concentrazione dei grandi predatori fra i quali leoni, iene, leopardi e ghepardi si raduna e che darà vita ad agguati e cacce sfrenate.
TANZANIA LE GRANDI PIANURE E NGORONGORO: Un itinerario classico alla scoperta dei parchi più belli del Nord della Tanzania. Partendo da Arusha attraverseremo le pianure dei Maasai fino a raggiungere la spettacolare Rift Valley del Lake Manyara. Proseguiremo poi per il maestoso Serengeti, famoso per la quantità di animali, per poi rientrare verso il cratere più famoso, Ngorongoro, un perfetto ecosistema di solo 20 kmq. Un estratto delle meraviglie dei parchi del nord con particolare attenzione al Serengeti teatro della grande migrazione degli gnu.
Se volete vedere... l'avifauna
CONSIGLIO: Delta dell'Okavango, Botswana.
QUANDO ANDARE: La vita degli uccelli nel delta dell'Okavango è buona tutto l'anno. Tuttavia, le specie migratrici come i gronghi del sud arrivano intorno a settembre per nidificare nelle sponde del fiume. Il periodo che va da novembre a marzo offre la possibilità di vedere gli uccelli nel loro piumaggio riproduttivo.
COSA ASPETTARSI: Il Botswana conta oltre 580 diverse specie di uccelli censiti, e la maggior parte viene avvistata all'interno e intorno ai corsi d'acqua del delta. È un paradiso per gli uccelli acquatici che risiedono tra i papiri e le canne, tra cui la gru caruncolata, garzette e martin pescatori.
Il delta offre un habitat per quelea beccorosso, piccioni verdi, uccelli marini e astrildi di Sant'Elena. Ma non si tratta solo di uccelli di piccola taglia: il delta è considerato il posto migliore in Africa per vedere la civetta pescatrice di Pel, lo struzzo vagare nelle aree più secche e il più pesante uccello volante - l'otarda kori - viene spesso avvistato.
LE NOSTRE PROPOSTE: Viaggiando durante la stagione verde, potete fare un safari nel Delta dell'Okavango del Botswana. Date un'occhiata alle nostre proposte cliccando qui.
SUGGERIMENTO: Portate il binocolo e il vostro libro di riferimento per gli uccelli e siate pazienti. Sedetevi tranquillamente e lasciate che gli uccelli vengano da voi.